Maurizio Savini nasce a Roma, studia storia dell’arte e dello spettacolo all’università La Sapienza di Roma.Tiene la sua prima mostra personale a Düsseldorf, attivo anche nel campo della scenografia realizza, come assistente, la scenografia per l’opera lirica Parsifal di R. Wagner, in scena nel teatro di SalisburgoDeve la sua notorietà alle sculture morbide e fruttate, realizzate con il chewingum. Le sue sculture, difatti, sono realizzate utilizzando la gomma da masticare, nel colore più pop che possa esistere: il rosa Big Bubble. Il panna e fragola diventa, nelle sue mani, un mezzo che permette all’artista un’analisi attenta su aspetti di interesse universale, quali ad esempio la geopolitica e la psicologia umana. Savini sonda le relazioni fra l’essere umano e ciò che lo circonda, i paradossi tra simboli e culture, tra natura e interpretazione data dagli uomini, attraverso un’estetica ipermoderna fatta di oggetti e simulacri monocromatici, al fine di sostenere e costruire una serie di istantanee dell’’identità contemporanea

Mostre


2011
Il dissenso di un uomo
Maurizio Savini
Galleria Alessandro Bagnai, Firenze

2009
Collettiva
Massimo Barzagli, Rolando Deval, Paolo Leonardo, Maurizio Savini
Galleria Alessandro Bagnai, Firenze

1999
Studio
Maurizio Savini
Galleria Alessandro Bagnai, Siena