George Woodman – How a picture grows a world
George Woodman: “fotografo da molti anni e pittore da sempre”, presenterà quattro grandi immagini in bianco e nero risultato del lavoro fatto sul dipinto di Johannes Vermeer, A Maid Asleep (1657 – Metropolitan Museum of Art di New York). Questi lavori saranno accompagnati da alcuni versi della giovane poetessa americana Iris Cushing.
A Maid Asleep è un dipinto che Woodman conosce bene, perché lo ha ritratto più volte nei molti scatti fatti negli ultimi venti anni, ed è solo recentemente che si è dedicato alla stampa di un corpo di lavori che coinvolge diversi modi di vedere Vermeer.
Per la mostra, Woodman ha realizzato una serie di fotografie in cui ritrae una modella in posa davanti alle foto del quadro del noto artista fiammingo. Questa ”fotografia nella fotografia” crea una sorta di dialogo temporale fra il tempo del dipinto ed il tempo dello scatto. Infatti, è solo attraverso il rapporto di contrasti con la modella, che rincarna e simboleggia la cameriera di Vermeer, che Woodman riesce ad attualizzare il quadro del “vecchio olandese”, che ha oltre 350 anni.
In occasione della mostra verrà presentato il libro How a picture grows a world, edito dalla Galleria Alessandro Bagnai, che raccoglie 10 fotografie di George Woodman e una poesia di Iris Cushing. Questo lavoro è il risultato della collaborazione tra i due artisti americani che mettono in relazione testo e fotografie, in un costante rapporto di rimandi tra parola e immagine.