Gianni Dessì
Il 30.10.2004 si inaugura negli spazi della Galleria Alessandro Bagnai a Firenze una mostra personale di Gianni Dessì (Roma, 1955), uno dei maggiori esponenti della nuova scuola romana.
Gianni Dessì ha costruito questa mostra partendo dallo spazio della Galleria.
L’occasione ha articolato la sua visione intorno a tre differenti nuclei, ognuno proposto all’intreccio con l’altro.
Due sculture, una molto grande e l’altra di dimensioni ridotte, segnano il percorso.
Cinque grandi tele formano altrettante tappe intorno all’idea della percezione e dell’immagine come soggetto.
Unicità e molteplicità, l’io e il noi.
Il terzo nucleo che a sua volta fa da contrappunto ai primi due è dato da opere di due diverse dimensioni che si alternano cadenzando la visione, offrendo di volta in volta immagini sostenute da una materia spessa e agitata che su assottiglia invece nell’ultimo lavoro, terzo di una serie a cui l’artista ha lavorato negli ultimi 15 anni, composto di 33 tempere su carta, vetro e legno, sorta di diario in continua formazione.
E’ intorno ad un’idea dell’arte come forma totale, dove disegno, pittura, scultura, si intrecciano scambiandosi ruoli e stabilendo inediti cortocircuiti che Gianni Dessì affida la sua sensibilità, confidando nella molteplicità interpretativa di un linguaggio ricco e articolato, dove all’evidenza del piano della visione si apre l’abisso del senso.